WOMEN AT WORK
E' iniziata ieri 27 febbraio 2012 e proseguirà fino al 9 marzo 2012 la 56esima Sessione della Commissione delle Nazioni Unite sulla Condizione delle Donne (CSW). Ogni anno viene definita una area prioritaria (priority theme), quest'anno sarà "L'empowerment delle donne rurali e il loro ruolo nella lotta alla povertà e alla fame, lo sviluppo e le sfide attuali". Oltre all'analisi e la discussione sul priority theme viene poi preso in riesame il tema princiaple della precedente discussione, in particolare si tratta del "finanziamento dell’eguaglianza di genere e dell'empowerment delle donne", il tema emergente sarà invece "Il coinvolgimento dei giovani nella promozione dell’eguaglianza di genere". Le tematiche che verranno quindi affrontate saranno la politica delle pari opportunità, l'adozioni di risoluzioni sulla mortalità materna, sulla diffusione dell'HIV, sulle mutiliazioni genitali femminili, sulle questioni di genere in relazioni ai disatri naturali e last but not least il coinvolgimento delle nuove generazioni rispetto alla diffusione della cultura dell'eguaglianza di genere. Noi di Sportello Donna seguiremo i lavori della CSW e vi aggiorneremo relazionadovi sul documento finale che verrà elaborato.
Un evento parallelo, “La
messa al bando mondiale delle mutilazioni genitali femminili: dalla
Decisione dell'Unione Africana a una Risoluzione dell'Assemblea Generale
delle Nazioni Unite”, organizzato da Non c’è Pace Senza Giustizia
insieme alla Coalizione Ban FGM, ha portato ieri in auge la questione spinosa
delle mutilazioni genitali femminili, lanciando una petizione on line per chiedere all’Onu la messa al bando universale di quella
“pratica crudele che ogni giorno miete 8000 giovani vittime”, la petizione è disponibile sul sito di Non c'è pace senza Giustizia. Ai lavori ha partecipato anche il Ministro Elsa Fornero che ha rilasciato un'intervista a Rampini de "La Repubblica", proprio nel giorno in cui venivano resi noti i dati Eurostat sui salari degli italiani classificandoli tra i più bassi in Europa. Il ministro ha reso noto nell'intervista che un intero capitolo della sua riforma al mercato del lavoro sarà dedicato alle donne, per combattere discriminazioni. La Fornero nell'intervista dichiara inoltre che vigilerà affinchè il concetto di flessibilità non contenga appunto elementi di discriminazione, verificando che non si configurino come assenze ingiustificate le assenze per maternità.
Oggi abbiamo voluto aggiornarsi rispetto ad un appuntamento importante per tutte le donne nel mondo come l'annuale sessione del CSW, nella quale vengono identificate le sfide e formulate le politiche per promuovere la parità dei generi e l'empowerment delle donne in tutto il mondo ma abbiamo voluto anche lanciare uno sguardo anche ai problemi di "casa nostra".